UN RALLY DI EMOZIONI
Grandi emozioni sabato mattina al campus di Parma presso la facoltà di Ingegneria per la classe IIIA di Rivarolo Mantovano
Giovedì 19 Maggio dopo la verifica di matematica, la professoressa Grazioli ci ha portati in cortile e lì, con grande emozione, ci ha dato la straordinaria e inaspettata notizia: ci eravamo qualificati primi nella classifica finale dopo le due prove del Rally Matematico Transalpino e la mattina del 28 Maggio avremmo dovuto disputare la finale a Parma contro la seconda classificata.
Abbiamo subito esultato e ci siamo sentiti orgogliosi di noi stessi perché, diciamoci la verità, in questi anni non siamo certo stati una classe modello, soprattutto qualcuno di noi, ma quest’anno abbiamo provato a migliorare … insomma questa finale per noi è stata un piccolo ma grande riscatto.
Inoltre vogliamo sottolineare che siamo una classe di soli 13 alunni e il numero dei partecipanti conta nel Rally!
Nonostante il pochissimo tempo a disposizione, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale di Rivarolo Mantovano, è stato possibile organizzare il viaggio a Parma e il 28 mattina, armati d’onore, siamo partiti verso l’agognatissima meta.
Durante il viaggio siamo stati motivati dalle nostre prof e siamo arrivati molto carichi. L’agitazione e la tensione erano fortissime. Durante l’attesa abbiamo individuato i nostri avversari che erano sicuramente in numero maggiore, quasi il doppio rispetto a noi. Finalmente ci hanno chiamato: la gara aveva inizio. Dopo 50 minuti di agonia a causa di 7 problemi molto tosti, siamo usciti un po’ demoralizzati per un problema non svolto. Non abbiamo perso la speranza finché, durante la premiazione, hanno chiamato la classe vincitrice che evidentemente non era la nostra. Al momento la delusione è stata molto grande ma poi abbiamo capito che siamo stati comunque davvero bravi: siamo arrivati primi in semifinale e alla finale secondi, sicuramente penalizzati dal numero esiguo di alunni della nostra classe. Rimane comunque la gioia e l’orgoglio di essere stati i primi del nostro Istituto: inoltre abbiamo avuto l’opportunità di stare insieme, di conoscere il campus di Parma e di fare un’esperienza diversa che ricorderemo per sempre.