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Ramadan- رمضان

 

Il Ramadan è un mese del calendario lunare (arabo), diverso da quello solare, in cui è proibito mangiare dall’ alba fino al tramonto, mentre si può mangiare dal tramonto fino all’alba. 

Diventa obbligatorio per i maschi fino ai 14 anni, e per le ragazze dalla prima mestruazione; tuttavia, quando a una ragazza arriva il ciclo mestruale, il Ramadan viene sospeso in quanto il corpo è molto debole, i giorni non osservati andranno recuperati prima dell’arrivo del successivo Ramadan. I malati, i viaggiatori, gli anziani, hanno il diritto di non fare il Ramadan, e di recuperarlo se possibile quando avranno finito il viaggio o staranno meglio nelle loro condizioni fisiche. Ma se non si fa un giorno di Ramadan senza un motivo, per recuperarlo bisogna farne 60. 

Il Ramadan è un mese benefico in quanto ogni buona azione vede il suo beneficio moltiplicato più volte. Fare digiuno e un’ esperienza per immedesimarsi in quelle persone che muoiono di fame ogni giorno, e capire il valore del cibo. Il vero e proprio significato del Ramadan, è il fatto di digiunare anche dai peccati, cioè non mentire, pregare in tempo, non rubare oltre che, ad esempio, dare ai meno fortunati, compiere delle belle azioni senza aspettarsi nulla in cambio, leggere il Corano (l'obiettivo è leggerlo tutto, e questa azione si chiama “khatam”).

Nel Ramadan dopo aver mangiato si va a pregare in moschea con preghiere diverse da quelle 5 abituali del giorno (fajr, dhur, asr, maghreb, isha) chiamate tarawih, esclusive solo del periodo di Ramadan. 

Il Ramadan è un periodo di felicità per tutti i musulmani, è una sensazione inspiegabile a parole, è un'atmosfera che avvolge tutti , anche chi non fa digiuno, e questa sensazione viene data da Dio, che nel Corano dice “e proprio in questo mese torna la felicità”. In paradiso c’è una porta dedicata proprio ai digiunatori “Ar-Rayyàn” (da cui deriva il nome Rayan). Quando si fa il “ftur” (cioè quando si inizia a mangiare dopo il tramonto) la prima cosa con cui si inizia nella cultura araba è il dattero, in quanto molto energetico. 

Alla fine del Ramadan c’è un festa detta “eid el-fter” ed è il giorno in cui si va a pregare “salat l’eid” (una preghiera diversa da quelle abituali) e si festeggia con regali, pranzi deliziosi, ed è uno dei giorni più belli per un musulmano, esattamente come Natale per i cristiani, ed è anche una delle due feste (l’altra festa è detta “eid el-adhaa”) più importante della comunità islamica.

Sohaib Nasr Allah

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