I bambini ucraini sono molto dispiaciuti, perchè hanno “perso” le loro famiglie, i loro nonni ed i loro amici.
Il suono della musica contro il frastuono delle bombe in questi giorni terribili, aiuta a promuovere la pace e la fratellanza tra i popoli dando un po' di serenità.

Nel video che abbiamo visto in classe, una bambina cantava in un bunker in Ucraina la canzone di Frozen; intorno a lei vediamo altre famiglie, altri bambini, con le loro valigie, i loro cappotti per coprirsi dal freddo, utilizzati anche per dormirci dentro. Temporaneamente la musica riesce a distogliere le persone dalla realtà e a tranquillizzarle. Aiuta inoltre a superare la paura non facendole sentire sole.

Nel terzo video abbiamo sentito la banda dell’Ucraina che suonava l’inno nazionale prima di separarsi a causa della guerra, nella speranza di potersi un giorno ritrovare. Nelle sue note e nelle sue parole si trova il senso di condivisione e di appartenenza a un popolo.
La musica è unione, fa ricordare momenti belli vissuti insieme.

Nessuno merita di vivere questa guerra che non dimenticheremo mai per la sua ferocia e la sua crudeltà. Speriamo che questa guerra finisca presto per tutti noi.

Mattia Leoni