La laika delle Ande (laika Andes) è un camelide appartenente anche alle sottofamiglie di sfeniscidi e marsupiali. Delle fattezze del lama, questa specie presenta caratteristiche ereditate anche dal koala e dal pinguino reale: la laika delle Ande possiede infatti un capo piccolo e tondo, simile a quello del koala, con occhi neri e piccoli. Le orecchie, anch’esse ereditate dal marsupiale, sono grandi e tonde, di un colore grigiastro. Non possiede però naso e bocca, sostituiti da un becco appuntito di una tinta nera che sfuma in arancione, ereditata dal pinguino reale, insieme alle ali, poste sul busto, di colore nero che poi sfuma dall’arancione al giallo ma che sfrutta unicamente in situazioni di estremo pericolo. Dal lama, infine, ha ereditato il lungo collo, il busto e le zampe, insieme agli zoccoli, bruni, ed il colore della pelliccia (capo compreso), beige. Questo animale vive principalmente nell’Altopiano delle Ande, (più precisamente nella zona centrale, dove il clima varia con più frequenza ) conducendo una vita solitaria o in piccole colonie, dalle quali, molto spesso, riesce a trarre  molti benefici di tipo difensivo: vivendo in gruppo, infatti, distrarre e raggirare i predatori è più facile, evitando la cattura e, di conseguenza, la morte. Questo animale, infatti, viene predato principalmente da una sola specie, i coyote, che però ne possono facilmente favorire l’estinzione. La laika delle Ande, durante la stagione degli accoppiamenti, compresa tra marzo e dicembre, predilige l’utilizzo di un rituale di corteggiamento: per conquistare l’esemplare femmina, il maschio va alla ricerca del ramoscello da offrirle come dono del suo amore verso di lei. Sull’altopiano andino, infatti, sono presenti molte foreste secche e tropicali, dalle quali questa specie può trarre molti vantaggi. Per esempio, per quanto riguarda l’alimentazione, le foreste tropicali e secche sono l’ideale per soddisfare i bisogni alimentari di questo animale. La laika delle Ande, infatti, si nutre principalmente di gemme e germogli di arbusti e di alberi, insieme a foglie e funghi selvatici. La gestazione può durare circa cinquanta giorni e, generalmente, la femmina dà alla luce un solo esemplare (raramente si hanno parti gemellari), che viene accudito da entrambi i genitori per circa due mesi dalla sua nascita. A questa età il cucciolo raggiunge l’età adulta ed abbandona la famiglia. La laika delle  Ande vive nello stesso ambiente del puma, del guanaco, del lama, dell’alpaca e della vigogna, specie con cui, però, non si  relaziona, poiché questa è una specie, come precedentemente accennato, molto riservata, capace di vivere solo in ambienti in cui è circondata da suoi simili. 

Caterina Canevari